Situazione economica dell'Inter

Bravo! Discorso interessantissimo!
Per ora non porto dati... ma la situazione delle squadre italiane in generale, quale più, quale meno, è pesante.
Tra le grandi, quelle messe peggio sembrano essere proprio quelle due, con l'incognita Milan che ha un bilancio, diciamo... poco trasparente.
Non entro nel merito, ma penso che per questo motivo, entrambe venderanno almeno un pezzo pregiato se non due.
Piccolo OT, secondo me i candidati più forti sono, nell'ordine, Strootman, Pijanic e Destro per la Roma e Icardi, Handanovic, Ranocchia, Nagatomo per i nerazzurri.
Torniamo al capitolo bilanci.
La Roma sta ponendo basi con la questione (spinosa e pericolosa) stadio, con vendite intelligenti (acquisti un po' meno, ma non troppo male) e con una rete di sponsor notevole.
I nerazzurri mi sembrano messi molto peggio, perchè non hanno basi solide: non possiedono progetto stadio, non possiedono marchio, nemmeno i diritti dell'inno! Persino Hernanes pare sia stato acquistato grazie a fidejussioni altrui!
Mi sembra che col marketing si stia navigando a vista, il mercato sembra molto miope e teso a creare, più che una squadra, dell'entusiasmo tra i tifosi e si pensa più a danneggiare altri (la Juventus) che a favorire se stessi.
Sarò di parte, ma a me pare che si stia navigando tranquillamente verso l'iceberg di una sentenza UEFA che blocchi il mercato.
Ecco perchè penso che Icardi partirà entro il mese e che si stia cercando di prendere Neto a poco subito per liberare Handa che pare avere incrementato il proprio mercato. Purtroppo si è svalutato Bardi, nel frattempo.
Insomma, la situazione è delicata, fossi Michele Brambilla mi preoccuperei...

Thohir ha messo in piedi un piano quinquennale da 230m (sui 300 , 70 li ha messi lui entrando in società), un anno è passato ne mancano 4, le coperture al momento ci sono anche se sono a credito ma alla fine dei 5 anni bisogna che sia in grado di ripagare il prestito (se non ricordo male sono 4 rate progressive + maxi rata finale da 160m). L'Obiettivo e mettere da parte i soldi necessari a pagare le piccole rate annuali di rientro.
Per questo motivo l'Inter ora si sta preoccupando del bilancio annuale, incentrando la sua attività sull'aumento del fatturato e la riduzione dei costi. Con l'addio dei vecchi giocatori del 2010, ha rimpinguato molto il tetto ingaggi abbassandolo di un 50%, motivo che ha permesso l'ingaggio di Mancini (2m a bilancio quest'anno e 4 dal prossimo) mantenendo a libro paga Mazzarri. Dal punto di vista dell'ingaggio dei cartellini invece la situazione è critica infatti la Uefa le ha imposto un'operatività a impatto 0 per questo mercato di gennaio fra entrate ed uscite per evitare le cosiddette sanzioni pesanti (esclusione dalle competizione europee o blocco del mercato), ma sanzioni in denaro saranno inevitabili ugualmente. A gennaio fino ad ora sono stati spesi solo 0,6m per il prestito secco di Podolski, l'arrivo di Shaqiri ad esempio è stato intelligentemente fatto a prestito gratuito con obbligo di riscatto a 15m per la prossima estate in modo da non far pesare al bilancio sotto osservazione dalla Uefa relativo a quest'anno . In uscita a gennaio ci saranno cessioni minori (khrin obi mvila kuzmanovich o guarin tgra gli altri) che permetteranno di non sforare il limite (0) imposto da Platini.
"Furbine" (non intelligenti) sono state anche le operazioni estive, tutte a pagamenti spalmati su più anni (Medel 9 in 3 anni, dodo 9 di cui 1,2 subito e i 7,8 rimanenti spalmati su 3 anni), prestiti senza obbligo di riscatto (Mvila 1 solo m, e Osvaldo gratutito) o a costo zero (vidic) che hanno avuto un impatto basso sul bilancio.
Il problema di questo tipo di operatività è innanzitutto la qualità dubbia degli acquisti, che risultano la maggior parte scommesse molte delle quali difficili da vincere a quanto pare. Inoltre se non migliori la squadra non migliori i risultati sportivi ergo non migliorano le entrate dalla Uefa ne quelle economiche perchè il tuo business appeal si riduce, si riducono le vendite di merchandising, gli sponsor non investono su di te e come una valanga tutto ti cade addosso.
Ora sembra che un mercato dettato da Mancini sia di ben altro livello rispetto a Mazzarri anche perchè lo jesino si spende in prima persona per contattare i giocatori e convincerli ad approdare in nerazzurro sfruttando il suo appeal internazionale, lavorando da manager vero.
Dai risultati di quest'anno dipenderà molto il futuro dell'Inter, un mancato approdo in Uefa limiterà ulteriormente le possibilità di sviluppo future.
Tenendo conto di questo penso che una cessione eccellente in estate ci sarà, uno dei due biglietti vinti alla lotteria (icardi e kovacic) sarà "sacrificato sull'altare del bilancio" ma penso che uno fra Guarin e Handanovich abbiano lo stesso destino segnato. Io spero che ciò avvenga perchè permetterebbe di far rifiatare da un lato le casse piangenti e dall'altro darebbero maggiore operatività sul mercato.
Per guadagnare bisogna investire, e sembra che l'Inter stia puntando il tutto per tutto su questa filosofia con l'arrivo di mancini, anche a costo di rimanerci in mezzo (rischio concreto). I tifosi già ringraziano (da l'accoglienza riservata a podolski non voglio immaginare quello che succederà con shaqiri) ma a loro basta sognare, la realtà è ben altra cosa.
E' un arma a doppio taglio vedremo come si evolverà la situazione e che risultati ci saranno.
zeta
This contribution was last edited by Zeta_DIII on Jan 8, 2015 at 4:15 PM hours

Mah, Tohir ha pompato 230 milioni nelle casse societarie, ma tutti provengono da prestiti bancari, quindi si opera a debito.
Il grave è, però, propio la mancanza di "asset", ovvero di beni di valore, al di fuori dei giocatori.
Il marchio è stato venduto a terzi ed "affittato" per poterlo usare (quindi è diventato un passivo), i diritti di immagine dei giocatori sono di loro proprietà, quindi non ci sono effetti da sfruttare.
Quindi solo i risultati possono migliorare il fatturato e ridurre il debito. Però tutto va fatto senza spendere, quindi difficile rafforzare la squadra, anche a giugno.
Se Shaquiri e Podolski verranno riscattati, bisognerà vendere per la stessa cifra o più (auspicabilmente) per poter ridurre l'indebitamento.
Io non vedo via d'uscita se non il continuare a vendere, in fretta e tanto.
Oppure una gestione tipo Lazio.

Si si è quello che intendevo parlando di 230 a prestito e 70 suoi (in realta a maggio ne ha dovuti mettere altri 30) In pratica ha fatto convergere l'attivo in una nuova società (inter media "qualcosa" non ricordo) e lo ha consegnato alle banche come garanzia. A dire la verità a livello di management è una pratica già utilizzata (anche se nel calcio è la rima volta che ne sento parlare).


Shaqiri sarà obbligatoriamente riscattato a giugno per 15 banane, mentre podolski non è prevista nessun obbligo di riscatto, se ne tornerà all'Arsenal teoricamente a meno che l'Inter intavoli una trattativa per un giocatore a scadenza di contratto. Pensa che come entrate sicure per il 2015 dovrebbero esserci solo gli 11m per il riscatto obbligatorio di Alvarez del sunderland in caso di salvezza.
Comunque se il dt non impara a vendere bene sarà dura e uno dei due giovincelli verrà ceduto sicuro a giugno.
This contribution was last edited by Zeta_DIII on Jan 9, 2015 at 1:14 AM hours

Io penso che dopo tanti anni nulla vada più fatto a caso e a testimonianza di questo va che Podolski e Shaqiri siano arrivati con i premi dell' EL.
Che nei prossimi mesi saranno solo i contratti di Berni, Ranocchia e 1 tra Icardi e Handanovic ad essere rinnovati, che verranno accompagnati alla porta Carrizo, Campagnaro, Jonathan.
Che si sta cercando di risolvere Osvaldo e M'vila per non essere costretti a comprare solo per immagine.
Che i giocatori non reclutati da INTER siano già sul mercato Kuzmanovic e Khrin.
Che si monitorano costantemente Bardi, Crisetig, Benassi e Longo .
Che in caso di mancato accesso alla UCL si prenderanno in considerazione l'epurazione di Palacio e Vidic e vendite tipo Handanovic, Nagatomo, Hernanes e niente acquisto di Podolski. Vedesi l'occhio di riguardo a svincolati tipo Neto, Schar, Diarra, Konoplyanka e acquisti low cost tipo Susic e il ritorno di Caldirola (non andranno a chiudere la crescita Juan con Nastasic).

Quindi non andando più a pagare miliardi in stipendi ma in compravendite! rispettando tutti i parametri del FPF!