CONSIDERAZIONI SULLA STAGIONE
Sep 26, 2018 - 1:41 PM hours
May 10, 2019 - 3:57 PM hours
Originariamente scritto da Dufsk
Ho solo visto tre partite dell'Inter dal vivo, le prime due erano i preliminari di Europa League. La prima fu quella della tripletta di Kovacic e finalmente pensai che si fosse sbloccato sul serio, ma così non fu. La seconda fu un rocambolesco 2-2 che preferisco non ricordare. La terza invece è stato il 3-2 del 2017, un emozione incredibile.
Io sono Interista anche se questo rapporto distante che ho con lo stadio inizia un po' pesare.
Vorrei comunque provare a dare una valutazione di questi due anni di Spalletti, non entreró in dettagli tecnici, perché onestamente non ne sarei all'altezza, ma sarà più un commento viscerale ed emotivo come il tifo che ogni tifoso ha per la sua squadra, qualunque essa sia.
Negli ultimi due anni Spallettiani, aldilà della qualificazione in champions dell'anno scorso, non ho sinceramente notato miglioramenti.
Ho invece notato una guida tecnica la cui necessità maggiore è stata quella di apparire e mettere in ombra tutto quello che lo circonda, dai giocatori fino alla società stessa. Alla fin fine posso dire che quasi capisco la gioia dei tifosi romanisti quando Spalletti se ne andó da Trigoria.
Spalletti ha molte qualità, è una persona focosa ed intelligente ma allo stesso tempo egoista e che ha bisogno di fare la primadonna per sentirsi appagato, forse l'aggettivo migliore è narcisista.
Tutto questo narcisismo lo ha portato (credo) a rovinare il lavoro discreto dell'anno scorso.
Questa stagione doveva essere una stagione di tipo consolidativa, io non chiedevo tanto ma mi aspettavo un Inter capace di vincere quelle partite con le piccole che tanti punti ci hanno mangiato, meritatamente, in passato.
Questa stagione doveva essere quella delle "niente più scuse" da parte di Spalletti visto il mercato da lui voluto, doveva essere la stagione in cui avremmo dovuto aggredire il Napoli e provare ad insidiare il secondo posto, doveva essere la stagione in cui almeno per una volta noi tifosi non avremmo sofferto fino all'ultimo.
E invece?
E invece siamo qua a 3 giornate dalla fine dopo un pareggio pietoso contro l'Udinese a dover fare i conti e immaginarci tutte le variabili possibili con cui potremo entrare in champions, è ridicolo.
In 2 anni Spalletti ha riportato solamente una solidità difensiva che avevamo perso, ma ora come ora leggendo i vostri commenti temo che tutta questa solidità sia merito di un intero organico atto a difendere.
Ritengo inaccettabile gli atteggiamenti avuti da giocatori come Icardi, Perisic e Nainggolan, che dovevano essere i fiori all'occhiello della squadra, ma ancora di più quelli dell'allenatore, che molte volte con i suoi atteggiamenti è sembrato più che un uomo un ragazzino.
Io sono convinto che Spalletti sia da esonerare perché questa è stata una stagione vergognosa e sinceramente mi sono anche stancato che uno dei pochi svaghi che ci rimane, il tifo, si trasformi in qualcosa di pesante e noioso.
Ma forse la cosa che più mi da fastidio è questo mancato rispetto generale verso la società ma sopratutto verso i tifosi.
Non so chi sarà il prossimo allenatore ma spero possa riportare questo senso di appartenenza alla maglia dell'Inter che sento perso.
Infine, un complimenti a noi tifosi che nel bene e nel male ci siamo e saremo sempre.
Ho solo visto tre partite dell'Inter dal vivo, le prime due erano i preliminari di Europa League. La prima fu quella della tripletta di Kovacic e finalmente pensai che si fosse sbloccato sul serio, ma così non fu. La seconda fu un rocambolesco 2-2 che preferisco non ricordare. La terza invece è stato il 3-2 del 2017, un emozione incredibile.
Io sono Interista anche se questo rapporto distante che ho con lo stadio inizia un po' pesare.
Vorrei comunque provare a dare una valutazione di questi due anni di Spalletti, non entreró in dettagli tecnici, perché onestamente non ne sarei all'altezza, ma sarà più un commento viscerale ed emotivo come il tifo che ogni tifoso ha per la sua squadra, qualunque essa sia.
Negli ultimi due anni Spallettiani, aldilà della qualificazione in champions dell'anno scorso, non ho sinceramente notato miglioramenti.
Ho invece notato una guida tecnica la cui necessità maggiore è stata quella di apparire e mettere in ombra tutto quello che lo circonda, dai giocatori fino alla società stessa. Alla fin fine posso dire che quasi capisco la gioia dei tifosi romanisti quando Spalletti se ne andó da Trigoria.
Spalletti ha molte qualità, è una persona focosa ed intelligente ma allo stesso tempo egoista e che ha bisogno di fare la primadonna per sentirsi appagato, forse l'aggettivo migliore è narcisista.
Tutto questo narcisismo lo ha portato (credo) a rovinare il lavoro discreto dell'anno scorso.
Questa stagione doveva essere una stagione di tipo consolidativa, io non chiedevo tanto ma mi aspettavo un Inter capace di vincere quelle partite con le piccole che tanti punti ci hanno mangiato, meritatamente, in passato.
Questa stagione doveva essere quella delle "niente più scuse" da parte di Spalletti visto il mercato da lui voluto, doveva essere la stagione in cui avremmo dovuto aggredire il Napoli e provare ad insidiare il secondo posto, doveva essere la stagione in cui almeno per una volta noi tifosi non avremmo sofferto fino all'ultimo.
E invece?
E invece siamo qua a 3 giornate dalla fine dopo un pareggio pietoso contro l'Udinese a dover fare i conti e immaginarci tutte le variabili possibili con cui potremo entrare in champions, è ridicolo.
In 2 anni Spalletti ha riportato solamente una solidità difensiva che avevamo perso, ma ora come ora leggendo i vostri commenti temo che tutta questa solidità sia merito di un intero organico atto a difendere.
Ritengo inaccettabile gli atteggiamenti avuti da giocatori come Icardi, Perisic e Nainggolan, che dovevano essere i fiori all'occhiello della squadra, ma ancora di più quelli dell'allenatore, che molte volte con i suoi atteggiamenti è sembrato più che un uomo un ragazzino.
Io sono convinto che Spalletti sia da esonerare perché questa è stata una stagione vergognosa e sinceramente mi sono anche stancato che uno dei pochi svaghi che ci rimane, il tifo, si trasformi in qualcosa di pesante e noioso.
Ma forse la cosa che più mi da fastidio è questo mancato rispetto generale verso la società ma sopratutto verso i tifosi.
Non so chi sarà il prossimo allenatore ma spero possa riportare questo senso di appartenenza alla maglia dell'Inter che sento perso.
Infine, un complimenti a noi tifosi che nel bene e nel male ci siamo e saremo sempre.
Ciao sono d'accordo su molte cose che scrivi.
Spalletti era stato definito da Mourinho "Prime Time". Lui parla sempre con la stampa prima, durante e dopo la partita. Con un atteggiamento sempre da prima donna. Criticando molto spesso i giocatori e prendendosi meno colpe del dovuto. Un atteggiamento sempre da "Io sono nel giusto e gli altri sbagliano". Non si è mai messo a difesa dei suoi giocatori, come per esempio fa Gattuso al Milan prendendosi sempre le responsabilità per le sconfitte.
Anche tutta la serie di dichiarazione sul tono "prima la squadra non arrivava in Europa ma con me sì" "Icardi c'era quando si arrivava settimi io no" "se l'Inter non vince non è per colpa mia" non mi sono piaciute per niente.
La gestione del caso Icardi poi è stata pessima e io imputo a lui la maggior parte delle responsabilità.
La scusante che gli dò per questo atteggiamento è che secondo me dall'insediamento di Marotta ha capito che non sarebbe stato riconfermato. Di conseguenza ha provato a mettersi in risalto e ha usato parole dure contro la società, facendo anche scelte contro l'interesse della società.
La colpa maggiore è comunque a livello tattico. La miglior Inter di Spalletti a mio di vedere è stata quella da marzo a fine stagione dell'anno scorso. Quella con Cancelo e Rafinha che sono giocatori assolutamente contrari al credo tattico di Spalletti.
Con il 4 posto dell'anno scorso ha avuto più voce sul mercato ed ecco infatti che i due non sono stati confemati (FFP ok, ma lui certo non si è dispiaciuto) ed è arrivato Nainggolan come suo pupillo. Però una squadra costruita con tanti giocatori voluti da lui non ha fatto un passo avanti e anzi ne ha fatti indietro.
Un rigore tattico che si sposa male con la rosa a disposizione nel modo di attaccare. Grande progessi sì nella fase difensiva dovuta sia all'atteggiamento che ad alcuni giocatori di altissimo livello.
Certi danno la colpa alla rosa e ai giocatori presi da Ausilio. Secondo me invece la scarsa resa di alcuni giocatori è dovuta in gran parte a Spalletti stesso.
Tanto per fare un esempio. Candreva nell'annata dei mille allenatori ha fatto 6 gol e 11 assist. Con Spalletti 0 gol e 8 assist l'anno dopo. E' tutta colpa di Candreva che è scarso?
Chiudo dicendo che anche il rapporto coi tifosi è ormai incrinato. Alla presentazione a San Siro sono ormai più i fischi che gli applausi quando viene detto il suo nome.
May 13, 2019 - 12:35 AM hours
L'Inter e' perfettamente in corsa per a Champions grazie alle occasioni perse dagli altri.
In questa giornata TUTTE le concorrenti dirette hanno vinto e al momento non e' nemmeno così impensabile non solo che non si arrivi in Champions, ma pure che si resti fuori dall'Europa League. E' difficile, ma ce la si può fare. Una partita con un Chievo senza stimoli già retrocesso sarà un buon banco di prova, per testare fame e sangue freddo. Dopo ci sarà la trasferta semi-proibitiva contro il Napoli. Poi ci sarà lo spareggio con l'Empoli, che se l'Inter sarà fortunata potrebbe trovare già salvo o retrocesso, altrimenti sarà proprio, appunto, uno spareggio indiretto, ovvero per due obiettivi diversi. Ma l'Empoli ha fame e vuole rimanere in A, all'Inter invece si sente più odore di paura che di fame.
Tutto può accadere.
In questa giornata TUTTE le concorrenti dirette hanno vinto e al momento non e' nemmeno così impensabile non solo che non si arrivi in Champions, ma pure che si resti fuori dall'Europa League. E' difficile, ma ce la si può fare. Una partita con un Chievo senza stimoli già retrocesso sarà un buon banco di prova, per testare fame e sangue freddo. Dopo ci sarà la trasferta semi-proibitiva contro il Napoli. Poi ci sarà lo spareggio con l'Empoli, che se l'Inter sarà fortunata potrebbe trovare già salvo o retrocesso, altrimenti sarà proprio, appunto, uno spareggio indiretto, ovvero per due obiettivi diversi. Ma l'Empoli ha fame e vuole rimanere in A, all'Inter invece si sente più odore di paura che di fame.
Tutto può accadere.
May 13, 2019 - 11:29 PM hours
Alla fine l'Inter non ha perso la testa e, complice un Chievo che e' poca cosa ed era con zero stimoli, ha rischiato praticamente nulla. In attacco Inter un po' sfortunata, ma mi viene pure da dire che per arrivare in porta ci metteva troppo e la manovra era comunque prevedibile. Niente di nuovo. Infatti non riuscivano a chiudere la partita. Alla fine un passo in avanti e' stato fatto, ma attenzione perche' la trasferta a Napoli rischia di trasformare l'ultima partita in uno spareggio sanguinolento. Anche perche' il Milan ha un calendario favorevole (ma a pari punti passa l'Inter, così come per la Roma). Non ho letto in giro, ma proprio virtù degli scontri diretti all'Inter se non ho sbagliato i conti basterebbero due punti in due giornate, due pareggi con Napoli e Empoli, o una vittoria, per arrivare in Champions come quarti. Altro discorso il terzo posto, a pari punti lo prende l'Atalanta e l'Inter e' sopra solo di un punto, ma l'Atalanta ha anche la Juve da affrontare.
Handanovic s.v.
Cedric 6.5 ha fatto degli ottimi disimpegni per eludere il pressing del Chievo, però in attacco, a parte il buon piede, non e' chissà cosa, anzi; però il palo trema ancora
Skriniar 6.5 ha fatto un paio di sbavature che non mi consentono di alzare il voto per quanto la partita difensiva dell'Inter sia stata ottima
Miranda 6.5 meno appariscente e più ordinario del compagno di reparto
Asamoah 7 ha recuperato in un paio di frangenti in maniera spettacolare, dando il suo contributo in ambo le fasi
Valero 5.5 troppo prevedibile, pulito nel distribuire palloni ma comunque senza estro; fa un errore sanguinoso che gli costa il giallo per non far andare in porta l'avversario
Vecino 5.5 senza infamia e senza lode, ma e' pure colpa sua se la manovra risulta lenta e prevedibile
- Gagliardini 6 meglio dei compagni di reparto, poteva essere la sua partita ma gli e' stato preferito Vecino
Politano 7 sblocca la partita con un colpo da biliardo e si merita gli applausi di San Siro all'uscita, sperando non si sia fatto male
- Candreva 6.5 fa bene, anche se come al solito a volte si intestardisce in giocate troppo personali; comunque sul goal che chiude la partita c'e' il suo zampino
Nainggolan 6.5 tornato gueriero, fa il suo e lo fa bene, anche se spesso deve cercare compagni troppo defilati o solitari
Perisic 6.5 generoso, anche nel prendersi il giallo in una delle poche ripartenze pericolose clivensi, infine trova il goal
Icardi 4 il gioco di squadra non e' mai stato il suo forte, ma ora sembra abbia la testa da un'altra parte, sembra abbia perso il mordente che gli permetteva di essere avanti agli avversari; sembra un giocatore già si un'altra squadra
- Lautaro s.v.
Handanovic s.v.
Cedric 6.5 ha fatto degli ottimi disimpegni per eludere il pressing del Chievo, però in attacco, a parte il buon piede, non e' chissà cosa, anzi; però il palo trema ancora
Skriniar 6.5 ha fatto un paio di sbavature che non mi consentono di alzare il voto per quanto la partita difensiva dell'Inter sia stata ottima
Miranda 6.5 meno appariscente e più ordinario del compagno di reparto
Asamoah 7 ha recuperato in un paio di frangenti in maniera spettacolare, dando il suo contributo in ambo le fasi
Valero 5.5 troppo prevedibile, pulito nel distribuire palloni ma comunque senza estro; fa un errore sanguinoso che gli costa il giallo per non far andare in porta l'avversario
Vecino 5.5 senza infamia e senza lode, ma e' pure colpa sua se la manovra risulta lenta e prevedibile
- Gagliardini 6 meglio dei compagni di reparto, poteva essere la sua partita ma gli e' stato preferito Vecino
Politano 7 sblocca la partita con un colpo da biliardo e si merita gli applausi di San Siro all'uscita, sperando non si sia fatto male
- Candreva 6.5 fa bene, anche se come al solito a volte si intestardisce in giocate troppo personali; comunque sul goal che chiude la partita c'e' il suo zampino
Nainggolan 6.5 tornato gueriero, fa il suo e lo fa bene, anche se spesso deve cercare compagni troppo defilati o solitari
Perisic 6.5 generoso, anche nel prendersi il giallo in una delle poche ripartenze pericolose clivensi, infine trova il goal
Icardi 4 il gioco di squadra non e' mai stato il suo forte, ma ora sembra abbia la testa da un'altra parte, sembra abbia perso il mordente che gli permetteva di essere avanti agli avversari; sembra un giocatore già si un'altra squadra
- Lautaro s.v.
May 14, 2019 - 8:54 AM hours
La squadra non si è suicidata ed è riuscita a portare a casa i 3 punti contro il Chievo seppure con grande fatica.
Il gioco è come in ogni partita lento e prevedibile, con il solito giro palla sterile tra centrali, terzini e Borja Valero.
Sentire poi Spalleti parlare della squadra che ha giocato bene perchè non ha perso l'equilibrio mi ha stancato. Giochi in casa contro una squadra già retrocessa e che ha fatto 25 gol in 36 partite e la cosa importante è l'equilibrio? Onestamente non capisco.
Menzione negativa per Icardi. Personalmente l'ho sempre difeso, ma sembra proprio fuori contesto. Un giocatore come lui se non è perfetto fisicamente e soprattutto al 100% di testa non riesce ad incidere.
Menzione positiva per Cedric e Gagliardini.
Cedric mi è piaciuto molto, un terzino che spinge e si rende pericoloso. Bel piede (anche se 2/3 corner sono finiti in braccio al portiere). Pericoloso in avanti con un palo e un altro bel tiro. Senza togliere nulla a D'Ambrosio che stava facendo bene, finalmente ha giocato un terzino che non pensa solo a difendere.
Gagliardini è entrato con la testa giusta. Ha giocato bene, fatto qualche bella progressione palla al piede e anche un gran tiro da fuori. Nelle ultime partite che ha giocato ha fatto sempre bene, non capisco perchè sia stata accantonato così. Comunque si vede che giocatore è e di certo non gli si può chiedere di fare il Modric, però ha altre qualità importanti.
Il gioco è come in ogni partita lento e prevedibile, con il solito giro palla sterile tra centrali, terzini e Borja Valero.
Sentire poi Spalleti parlare della squadra che ha giocato bene perchè non ha perso l'equilibrio mi ha stancato. Giochi in casa contro una squadra già retrocessa e che ha fatto 25 gol in 36 partite e la cosa importante è l'equilibrio? Onestamente non capisco.
Menzione negativa per Icardi. Personalmente l'ho sempre difeso, ma sembra proprio fuori contesto. Un giocatore come lui se non è perfetto fisicamente e soprattutto al 100% di testa non riesce ad incidere.
Menzione positiva per Cedric e Gagliardini.
Cedric mi è piaciuto molto, un terzino che spinge e si rende pericoloso. Bel piede (anche se 2/3 corner sono finiti in braccio al portiere). Pericoloso in avanti con un palo e un altro bel tiro. Senza togliere nulla a D'Ambrosio che stava facendo bene, finalmente ha giocato un terzino che non pensa solo a difendere.
Gagliardini è entrato con la testa giusta. Ha giocato bene, fatto qualche bella progressione palla al piede e anche un gran tiro da fuori. Nelle ultime partite che ha giocato ha fatto sempre bene, non capisco perchè sia stata accantonato così. Comunque si vede che giocatore è e di certo non gli si può chiedere di fare il Modric, però ha altre qualità importanti.
May 14, 2019 - 10:38 AM hours
Contento per i punti, non per la prestazione.
Ero un po' preoccupato di questa gara, in quanto è ormai nota la nostra incapacità di trovare delle linee di passaggio e dei goal contro le squadre che si chiudono, ma per fortuna i 3 punti sono arrivati.
Per assurdo mi preoccupa meno la prossima partita contro il Napoli perché appena le squadre si allungano, e iniziano a giocare in modo più distensivo, l'Inter ha sempre portato a casa delle ottime prestazioni.
Certo giocare al S. Paolo non sarà per niente semplice, ma dopo questi 3 punti con il Chievo spero che sia tornata un pò di fiducia e sicurezza alla squadra.
Forza Inter!
Ero un po' preoccupato di questa gara, in quanto è ormai nota la nostra incapacità di trovare delle linee di passaggio e dei goal contro le squadre che si chiudono, ma per fortuna i 3 punti sono arrivati.
Per assurdo mi preoccupa meno la prossima partita contro il Napoli perché appena le squadre si allungano, e iniziano a giocare in modo più distensivo, l'Inter ha sempre portato a casa delle ottime prestazioni.
Certo giocare al S. Paolo non sarà per niente semplice, ma dopo questi 3 punti con il Chievo spero che sia tornata un pò di fiducia e sicurezza alla squadra.
Forza Inter!
May 20, 2019 - 10:17 AM hours
Napoli Inter che dire, si sapeva che quasi sicuramente non avremmo vinto o che comunque sarebbe stato difficile, il problema è che non si può scendere in campo con così poca grinta quanto ancora bisogna conquistare l'obbiettivo minimo stagionale. Limiti mentali e di gioco che creano paura in vista del prossimo match in casa con l'empoli ancora in corsa per la salvezza. Spalletti in conferenza dice che si aspettava già di dover decidere la qualificazione all'ultima giornata, allora mi vien da dire che è un masochista. Abbiamo avuto occasioni su occasioni per portare a casa la qualificazione e le abbiamo buttate una dopo l'altra e ora ci troviamo ad affrontare un Empoli in forma e che scenderà in campo col coltello tra i denti. Perdere la qualificazione in champions all'ultima giornata in casa contro l'empoli dando il pass al milan dopo una stagione passata in solitaria come terzi in classifica sarebbe da suicidio per tutti. Sperando in una vittoria netta e che finalmente tutti dimostrino il tanto acclamato "spessore" che Lucianone rammenta ad ogni conferenza. Ultima considerazione: per la prima volta è stato provato il 352 con icardi e lautaro insieme, lo ha provato alla penultima giornata in casa del Napoli e sotto 1-0, tempistica ottima 
May 20, 2019 - 11:44 AM hours
Dalla vittoria del derby in avanti la situazione sta diventando sempre più vergognosa. Sprecati match point su match point.
Con un Napoli senza più obiettivi il minimo sarebbe stato il pareggio. Invece ne è uscita una partita indegna in cui siamo stati surclassati in ogni aspetto.
Adesso andiamo a giocarci la Champions in casa con l'Empoli con la m***a nelle mutande mentre loro sono super galvanizzati e hanno entusiamo. Basta guardare che nelle ultime 10 partite Inter e Empoli hanno fatto gli stessi punti.
9 partite dopo la vittoria con il Milan. 3 vittorie con Genoa, Frosinone e Chievo (2 retrocesse e una quasi).
Con Lazio, Atalanta, Roma, Juventus, Udinese e Napoli 2 sconfitte e 4 pareggi. 3 gol fatti e 7 subiti.
Ci giochiamo ancora la Champions solo perchè Milan, Roma e Lazio hanno giocato come noi a chi fa più schifo.
Sulla gestione di Spalletti ormai non so più che dire.
"Cosa non ha funzionato in questo finale di stagione? Abbiamo fatto buone partite - ha proseguito Spalletti ai microfoni di SkySport - non siamo riuscite a vincerle, abbiamo fatto tanti pareggi ma abbiamo tenuto bene sul piano dell'equilibrio."
Tutta sta mania di equilibrio. Non so che equilibrio possa avere una squadra che non segna mai.
Poi parla di un errore tecnico sulla costruzione dal basso per l'errore di Asamoah. L'errore è sì un passaggio sbagliato. Ma se si guarda l'azione si va a cercare sempre la costruzione dal basso ad ogni costo. Spesso questo mette in situazioni difficili il terzino a cui viene scaricata palla con la pressione addosso. In più al terzino viene chiesto comunque di giocare sempre la palla. Asamoah si trova con la palla e la pressione di Allan che gli chiude la linea per Perisic (marcato dietro anche da Malcuit) e Callejon a schermare Brozovic. Le soluzioni erano due: o un passaggio fascia centro difficile per Nainggolan o una spazzata. Gioca la prima opzione e sbaglia la misura. L'errore di misura però per me è dovuto ad una situazione di difficoltà che si crea spesso e che non si può sempre risolvere bene.
Provato tra l'altro contro una squadra che ti stava massacrando sulle fasce. Momento peggiore non esiste.
Chiudo con un commento sulla prova del Napoli.
Com'è possibile che il Napoli possa giocare con 2 punte, 2 terzini iperoffensivi e 2 ali e avere l'equilibrio?
Malcuit e Ghoulam hanno fatto quello che volevano, prendendosi le rispette fasce e dando l'ampiezza. Di solito salivano a turno ma in alcune situazioni c'era uno dei due che crossava e l'altro era in area. Le ali Callejon e Fabian Ruiz partivano larghe ma andavano poi a cercare sempre il centro del campo.
Perchè da noi una cosa così che fanno tutti è impossibile da vedere?
Con un Napoli senza più obiettivi il minimo sarebbe stato il pareggio. Invece ne è uscita una partita indegna in cui siamo stati surclassati in ogni aspetto.
Adesso andiamo a giocarci la Champions in casa con l'Empoli con la m***a nelle mutande mentre loro sono super galvanizzati e hanno entusiamo. Basta guardare che nelle ultime 10 partite Inter e Empoli hanno fatto gli stessi punti.
9 partite dopo la vittoria con il Milan. 3 vittorie con Genoa, Frosinone e Chievo (2 retrocesse e una quasi).
Con Lazio, Atalanta, Roma, Juventus, Udinese e Napoli 2 sconfitte e 4 pareggi. 3 gol fatti e 7 subiti.
Ci giochiamo ancora la Champions solo perchè Milan, Roma e Lazio hanno giocato come noi a chi fa più schifo.
Sulla gestione di Spalletti ormai non so più che dire.
"Cosa non ha funzionato in questo finale di stagione? Abbiamo fatto buone partite - ha proseguito Spalletti ai microfoni di SkySport - non siamo riuscite a vincerle, abbiamo fatto tanti pareggi ma abbiamo tenuto bene sul piano dell'equilibrio."
Tutta sta mania di equilibrio. Non so che equilibrio possa avere una squadra che non segna mai.
Poi parla di un errore tecnico sulla costruzione dal basso per l'errore di Asamoah. L'errore è sì un passaggio sbagliato. Ma se si guarda l'azione si va a cercare sempre la costruzione dal basso ad ogni costo. Spesso questo mette in situazioni difficili il terzino a cui viene scaricata palla con la pressione addosso. In più al terzino viene chiesto comunque di giocare sempre la palla. Asamoah si trova con la palla e la pressione di Allan che gli chiude la linea per Perisic (marcato dietro anche da Malcuit) e Callejon a schermare Brozovic. Le soluzioni erano due: o un passaggio fascia centro difficile per Nainggolan o una spazzata. Gioca la prima opzione e sbaglia la misura. L'errore di misura però per me è dovuto ad una situazione di difficoltà che si crea spesso e che non si può sempre risolvere bene.
Originariamente scritto da trevuz11
Ultima considerazione: per la prima volta è stato provato il 352 con icardi e lautaro insieme, lo ha provato alla penultima giornata in casa del Napoli e sotto 1-0, tempistica ottima
Ultima considerazione: per la prima volta è stato provato il 352 con icardi e lautaro insieme, lo ha provato alla penultima giornata in casa del Napoli e sotto 1-0, tempistica ottima
Provato tra l'altro contro una squadra che ti stava massacrando sulle fasce. Momento peggiore non esiste.
Chiudo con un commento sulla prova del Napoli.
Com'è possibile che il Napoli possa giocare con 2 punte, 2 terzini iperoffensivi e 2 ali e avere l'equilibrio?
Malcuit e Ghoulam hanno fatto quello che volevano, prendendosi le rispette fasce e dando l'ampiezza. Di solito salivano a turno ma in alcune situazioni c'era uno dei due che crossava e l'altro era in area. Le ali Callejon e Fabian Ruiz partivano larghe ma andavano poi a cercare sempre il centro del campo.
Perchè da noi una cosa così che fanno tutti è impossibile da vedere?
May 20, 2019 - 7:02 PM hours
l'inter ha grossi problemi di mentalità, e non solo da quando c'è spalletti ma da molto prima, e nessuno è invervenuto o è riuscito a intervenire...
dicono che sia colpa del mercato, ma allora cosa serve l'allenatore??
io invece credo che la mentalità, la voglia, il dare tutto ecc. siano cose allenabili, o comunque cose su cui si può intervenire, mentre all'inter pensano che queste cose siano cose che trovi solo sul mercato, una volta finito il mercato non ci puoi fare niente...
e per me è una stronzata, ed è anche il motivo perchè facciamo schifo...
e questa cosa può influenzare molto la partita con l'empoli!!
sulla carta non siamo una squadra che non rischia di qualificarsi in CL, ma lo siamo per rendimento perchè spesso rendiamo sotto le aspettative per questioni mentali...
e questa cosa è la prima sulla quale è intervenuto conte sia alla juve sia in nazionale, dove aveva una squadra scarsa e l'unico modo per fare bene era dare tutto sempre e comunque...non so perchè all'inter non ci riesca mai nessuno, ma probabilmente bisogna provare con conte...
certo che se non andiamo in CL la cosa è gravissima e conte non verrà, ma spalletti non meriterebbe neanche di rimanere (neanche in caso di CL visto che l'inter non è migliorata in niente in due anni anzi eravamo meglio lo scorso anno)
dicono che sia colpa del mercato, ma allora cosa serve l'allenatore??
io invece credo che la mentalità, la voglia, il dare tutto ecc. siano cose allenabili, o comunque cose su cui si può intervenire, mentre all'inter pensano che queste cose siano cose che trovi solo sul mercato, una volta finito il mercato non ci puoi fare niente...
e per me è una stronzata, ed è anche il motivo perchè facciamo schifo...
e questa cosa può influenzare molto la partita con l'empoli!!
sulla carta non siamo una squadra che non rischia di qualificarsi in CL, ma lo siamo per rendimento perchè spesso rendiamo sotto le aspettative per questioni mentali...
e questa cosa è la prima sulla quale è intervenuto conte sia alla juve sia in nazionale, dove aveva una squadra scarsa e l'unico modo per fare bene era dare tutto sempre e comunque...non so perchè all'inter non ci riesca mai nessuno, ma probabilmente bisogna provare con conte...
certo che se non andiamo in CL la cosa è gravissima e conte non verrà, ma spalletti non meriterebbe neanche di rimanere (neanche in caso di CL visto che l'inter non è migliorata in niente in due anni anzi eravamo meglio lo scorso anno)
May 21, 2019 - 1:25 PM hours
Originariamente scritto da Shining
l'inter ha grossi problemi di mentalità, e non solo da quando c'è spalletti ma da molto prima, e nessuno è invervenuto o è riuscito a intervenire...
dicono che sia colpa del mercato, ma allora cosa serve l'allenatore??
io invece credo che la mentalità, la voglia, il dare tutto ecc. siano cose allenabili, o comunque cose su cui si può intervenire, mentre all'inter pensano che queste cose siano cose che trovi solo sul mercato, una volta finito il mercato non ci puoi fare niente...
e per me è una stronzata, ed è anche il motivo perchè facciamo schifo...
e questa cosa può influenzare molto la partita con l'empoli!!
sulla carta non siamo una squadra che non rischia di qualificarsi in CL, ma lo siamo per rendimento perchè spesso rendiamo sotto le aspettative per questioni mentali...
e questa cosa è la prima sulla quale è intervenuto conte sia alla juve sia in nazionale, dove aveva una squadra scarsa e l'unico modo per fare bene era dare tutto sempre e comunque...non so perchè all'inter non ci riesca mai nessuno, ma probabilmente bisogna provare con conte...
certo che se non andiamo in CL la cosa è gravissima e conte non verrà, ma spalletti non meriterebbe neanche di rimanere (neanche in caso di CL visto che l'inter non è migliorata in niente in due anni anzi eravamo meglio lo scorso anno)
l'inter ha grossi problemi di mentalità, e non solo da quando c'è spalletti ma da molto prima, e nessuno è invervenuto o è riuscito a intervenire...
dicono che sia colpa del mercato, ma allora cosa serve l'allenatore??
io invece credo che la mentalità, la voglia, il dare tutto ecc. siano cose allenabili, o comunque cose su cui si può intervenire, mentre all'inter pensano che queste cose siano cose che trovi solo sul mercato, una volta finito il mercato non ci puoi fare niente...
e per me è una stronzata, ed è anche il motivo perchè facciamo schifo...
e questa cosa può influenzare molto la partita con l'empoli!!
sulla carta non siamo una squadra che non rischia di qualificarsi in CL, ma lo siamo per rendimento perchè spesso rendiamo sotto le aspettative per questioni mentali...
e questa cosa è la prima sulla quale è intervenuto conte sia alla juve sia in nazionale, dove aveva una squadra scarsa e l'unico modo per fare bene era dare tutto sempre e comunque...non so perchè all'inter non ci riesca mai nessuno, ma probabilmente bisogna provare con conte...
certo che se non andiamo in CL la cosa è gravissima e conte non verrà, ma spalletti non meriterebbe neanche di rimanere (neanche in caso di CL visto che l'inter non è migliorata in niente in due anni anzi eravamo meglio lo scorso anno)
Il gruppo "storico" è quello con Handanovic, Miranda, D'Ambrosio, Brozovic, Perisic e Icardi. D'Ambrosio mi sembra uno che con i suoi limiti tecnici si è sempre impegnato. Handanovic non è di sicuro uno con una personalità travolgente ma non ha dei limiti. Icardi a parte quest'anno ha sempre fatto vedere di essere lucido nei momenti difficili e trascinatore con i gol (non caratterialmente). Miranda e i due croati li vedo un po' più deboli a livello mentale e di concentrazione.
Però se oltre a questi sei sono cambiati 25 giocatori credo che il problema non sia risolvibile solo con il mercato.
Il carattere della squadra viene trasmesso a mio modo di vedere soprattutto dall'allenatore. Con un allenatore che passa 85 minuti su 90 fermo e sul punto di scoppiare a piangere probabilmente il carattere non te lo trasmette.
E' vero che di allenatori ne sono cambiati tanti negli ultimi anni, ma di allenatori con una personalità forte non ne è stato preso uno. Forse l'unico era Mazzarri che ha avuto l'Inter più scarsa di sempre e una mezza rivolta dei vecchi argentini.
Questa squadra è sempre stata capace di giocare grandi partite quando la posta era alta e di avere invece dei cali di concentrazione impressionanti nelle partite facili.
Ritengo poi che ci sia stato un crollo di sicurezza e di mentalità dopo la partita con il PSV e la decisione di tenere il pari. Da lì in avanti è stato sempre un giochiamo per non perdere poi se ci va bene magari vinciamo.
Anche le parole prima del Napoli di Spalletti "proveremo a vincere ma sicuramente staremo attenti a non perdere" non sono parole che ti trasmettono qualcosa. Com'è stata preparata la partita? Teniamo lo 0-0 e poi magari alla fine segniamo di culo come all'andata? Stesso modo in cui è stata preparata quella con l'Eintracht e tante altre.
Anche i campi sempre a proteggere il risultato non ti portano certo ad avere una mentalità vincente.
Conte invece prepara delle squadre basate su una preparazione fisica importante data da allenamenti molto intensi. Allo stesso tempo spinge tutti verso l'obiettivo non facendo mai calare l'attenzione.
Le sue squadre hanno una grande costanza di rendimento durante l'anno. Allo stesso tempo fanno più fatica nelle partite secche. E' difficile che ti perda punti con le piccole perchè anche in quelle partite l'attenzione è alta. E in un campionato sono risultati che alla fine ti portano in alto.
Per quanto non mi piaccia come persona credo che possa essere il profilo giusto.
Sul discorso che con la Champions non arriva non sono d'accordo. Ha preso una Juventus che arrivava dal settimo posto, una nazionale che non aveva passato i gironi e un Chelsea che arrivava dal decimo posto.
Credo che per la sua mentalità preferisca quasi una squadra delusa e arrabbiata da spingere a risalire.
May 21, 2019 - 6:11 PM hours
Io credo che questa sia stata una stagione con tantissimi problemi per questo non riesco a valutarla del tutto negativamente o come fallimentare.
Penso che aspettarsi qualcosa in più di un terzo poso fosse utopistico da parte di una squadra con evidenti problemi di mentalità e qualità (sopratutto a centrocampo).
Chiaramente tutti noi speravamo di qualificarci in CL prima dell'ultima giornata, ma fare il bilancio senza tener conto dei problemi avuti durante la stagione è ingiusto.
Non mi piace parlare di arbitri, ma è chiaro che i 2 punti persi a Firenze pesano molto...saremmo già in CL...senza citare la partita con il Parma con un rigore (+ espulsione) sacrosanto non dato (sarebbe stato almeno un punto in più).
Poi c'è l'assenza di Nainggolan...tenendo conto della media punti con lui in campo, l'Inter avrebbe 10 punti in più...ora non prendiamo la statistica per infallibile, ma non possiamo negare che l'Inter senza il ninja ha perso moltissimo sopratutto in fase offensiva...che è il nostro vero problema.
Diciamo che l'inter avrebbe potuto avere 5 punti in più con Nainggolan in campo (e mi tengo basso)...mettiamoci anche i (minimo) +3 causati dall'arbitraggio...ora saremmo a 75, -5 dal Napoli e con ancora tutte le scelte di Spalletti e i problemi della squadra invariati.
Perchè non ho citato minimamente il fatto che il nostro capocannoniere è passato da 29 gol a 11 e che ha deciso di assentarsi per 2 mesi come un bambino.
Non ho citato il nostro secondo miglior realizzatore e uno dei migliori assistman dello scorso anno che quest'anno, oltre ad aver avuto un rendimento pessimo in fase offensiva, ha anche deciso di voler andare via (e quindi di non giocare) in una fase decisiva della stagione.
Il tutto in una squadra che l'anno scorso ha ampiamente dimostrato di essere debole mentalmente (sono anni che la squadra si sfalda alla prima difficoltà) e con evidenti lacune tecniche a centrocampo.
Quali sono i nostri giocatori migliori tecnicamente a centrocampo?
-Brozovic: che ha fatto una grande stagione, ma rende bene davanti alla difesa (siamo una delle migliori squadre come resistenza al pressing).
-Joao Mario: che ha una cattiveria agonistica di cip e ciop.
-Borja Valero che purtroppo non ha più ritmo nelle gambe.
Io non ci vedo niente di scandaloso se non attacchiamo bene, considerando che i giocatori che dal centrocampo in su capaci di inventare e creare gioco sono solo 2 (Brozovic e Politano).
Ora è chiaro che Spalletti ha le sue colpe e ormai il suo ciclo è finito perchè l'ambiente e l'atmosfera attorno alla squadra non consentono di andare avanti, ma è bene sottolineare che non è lui l'unica fonte di tutti i problemi e chiunque arriverà al suo posto non potrà fare tanto di meglio, al netto del mercato (che si spera porti esperienza, mentalità e qualità).
Penso che aspettarsi qualcosa in più di un terzo poso fosse utopistico da parte di una squadra con evidenti problemi di mentalità e qualità (sopratutto a centrocampo).
Chiaramente tutti noi speravamo di qualificarci in CL prima dell'ultima giornata, ma fare il bilancio senza tener conto dei problemi avuti durante la stagione è ingiusto.
Non mi piace parlare di arbitri, ma è chiaro che i 2 punti persi a Firenze pesano molto...saremmo già in CL...senza citare la partita con il Parma con un rigore (+ espulsione) sacrosanto non dato (sarebbe stato almeno un punto in più).
Poi c'è l'assenza di Nainggolan...tenendo conto della media punti con lui in campo, l'Inter avrebbe 10 punti in più...ora non prendiamo la statistica per infallibile, ma non possiamo negare che l'Inter senza il ninja ha perso moltissimo sopratutto in fase offensiva...che è il nostro vero problema.
Diciamo che l'inter avrebbe potuto avere 5 punti in più con Nainggolan in campo (e mi tengo basso)...mettiamoci anche i (minimo) +3 causati dall'arbitraggio...ora saremmo a 75, -5 dal Napoli e con ancora tutte le scelte di Spalletti e i problemi della squadra invariati.
Perchè non ho citato minimamente il fatto che il nostro capocannoniere è passato da 29 gol a 11 e che ha deciso di assentarsi per 2 mesi come un bambino.
Non ho citato il nostro secondo miglior realizzatore e uno dei migliori assistman dello scorso anno che quest'anno, oltre ad aver avuto un rendimento pessimo in fase offensiva, ha anche deciso di voler andare via (e quindi di non giocare) in una fase decisiva della stagione.
Il tutto in una squadra che l'anno scorso ha ampiamente dimostrato di essere debole mentalmente (sono anni che la squadra si sfalda alla prima difficoltà) e con evidenti lacune tecniche a centrocampo.
Quali sono i nostri giocatori migliori tecnicamente a centrocampo?
-Brozovic: che ha fatto una grande stagione, ma rende bene davanti alla difesa (siamo una delle migliori squadre come resistenza al pressing).
-Joao Mario: che ha una cattiveria agonistica di cip e ciop.
-Borja Valero che purtroppo non ha più ritmo nelle gambe.
Io non ci vedo niente di scandaloso se non attacchiamo bene, considerando che i giocatori che dal centrocampo in su capaci di inventare e creare gioco sono solo 2 (Brozovic e Politano).
Ora è chiaro che Spalletti ha le sue colpe e ormai il suo ciclo è finito perchè l'ambiente e l'atmosfera attorno alla squadra non consentono di andare avanti, ma è bene sottolineare che non è lui l'unica fonte di tutti i problemi e chiunque arriverà al suo posto non potrà fare tanto di meglio, al netto del mercato (che si spera porti esperienza, mentalità e qualità).
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